Nel 2025 Triumph introduce la novità tecnica più grande da quando è impegnata nel fornire i motori della Moto2™: un nuovo cambio.
Dal 2019, l’anno in cui è iniziata l’era a tre cilindri caratterizzata dal marchio inglese, non si era mai registrato un passo avanti così deciso. Il nuovo sistema garantisce prestazioni più elevate.
I propulsori a tre cilindri da 765 centimetri cubici, derivati dai motori di serie, contribuiscono nel limitare i costi. Il cambio utilizzato in precedenza aveva la folle tra la prima e la seconda marcia. Nell'ambito dell'impegno di Triumph per lo sviluppo e il miglioramento delle prestazioni, i motori di serie modificati per la Moto2 e utilizzati nel 2025 montano un cambio da gara nel quale la folle è in una nuova posizione. Così, mentre guidano i piloti possono passare progressivamente dalla prima alla sesta senza passare dalla folle, che viene selezionata in base alla necessità, in pitlane o in griglia di partenza.
“Da quando siamo diventati il fornitore esclusivo di motori per la Moto2, ci siamo sempre impegnati per lo sviluppo”, ricorda Steve Sargent, chief product officer di Triumph Motorcycles. “Abbiamo fornito più potenza e più giri. Ora, col nuovo cambio, dimostriamo che non ci adagiamo mai sugli allori”.
“Il feedback dei piloti è stato finora molto positivo”.
“Fino a oggi - precisa Iqra Hamid, senior design engineer di Triumph Motorcycles - il sistema era basato sull'architettura del motore di serie. Nonostante le prestazioni siano da record ogni anno, c'è sempre spazio per i miglioramenti tecnici. L'aggiornamento del motore Moto2 del 2025 va visto proprio in questa prospettiva”.
“L’aggiornamento ha seguito un processo di sviluppo in due fasi, con elementi creati appositamente. Abbiamo iniziato con il concetto di off-bike e con i test di durata per garantire che il nuovo sistema non solo funzioni come previsto, ma che sia in grado di resistere alle sollecitazioni delle gare. Una volta convalidato, siamo passati alla fase di test in azione, dove abbiamo replicato le condizioni di gara e valutato ulteriormente il funzionamento, la durata e le prestazioni in pista. Grazie a un processo così completo, siamo certi di poter migliorare ulteriormente le prestazioni mantenendo al contempo la nostra affidabilità”.
“Questo nuovo aggiornamento del cambio - ha concluso Carlos Ezpeleta, direttore sportivo di Dorna Sports - testimonia l’impegno di Triumph in Moto2 e le opportunità che il paddock della MotoGP offre ai partner come laboratorio per portare in pista la propria tecnologia all'avanguardia”.