Col sole e con la pioggia, dal venerdì alla domenica, Jake Dixon non ha lasciato nemmeno le briciole agli avversari durante il fine settimana di Austin. Scattato dalla pole position dopo aver chiuso in testa tutte le sessioni di prove, su asfalto asciutto e bagnato, il britannico in sella alla Boscoscuro motorizzata Triumph dell’Elf Marc VDS Racing Team ha vinto il Gran Premio Red Bull delle Americhe proiettandosi in vetta alla classifica iridata della Moto2™.
Da dimenticare invece il terzo round del 2025 per il pilota che ha ceduto al numero 96 il primo posto in classifica. Sorpreso come il resto della griglia dalla pioggia scesa diversi minuti prima della partenza, Manuel Gonzalez è partito con pneumatici da asciutto mentre la stragrande maggioranza dei rivali era equipaggiata con le gomme da bagnato. Lo spagnolo del team Liqui Moly Dynavolt Intact GP ha finito la gara fuori dalla zona punti, firmando però il giro più veloce all’ultimo passaggio, quando le condizioni della pista, finita la pioggia, erano migliorate.
Insieme a Dixon, sul podio, Tony Arbolino (BLU CRU Pramac Yamaha Moto2), secondo, e Alonso Lopez (SUP Racing), terzo. Per l’italiano un ritardo di oltre 4 secondi dal vincitore, incassato principalmente nella prima metà di gara. L’iberico ha chiuso invece con un gap triplo.
Celestino Vietti (SUP Racing), quarto fino a due giri dalla fine, è stato autore di due cadute a pochi metri di distanza l’una dall’altra. Finito a terra, e ripartito ma si è ritrovato nuovamente KO alla curva successiva.
Ai piedi del podio è così finito Aron Canet (Fantic Racing Lino Sonego), che ha preceduto Izan Guevara (BLU CRU Pramac Yamaha Moto2) e il rookie Ivan Ortola (QJMotor – Frinsa – MSI), sesto.
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