Mentre i protagonisti della MotoGP™ ricaricavano le batterie in vista del primo appuntamento della stagione, in calendario la settimana prossima in Thailandia, la categoria intermedia e la classe cadetta sono state impegnate in tre giorni di test sul circuito di Jerez, iniziati martedì e conclusi oggi.
In Moto2 a mettere tutti in riga è stato Aron Canet (Fantic Racing Lino Sonego), mentre in Moto3 il crono migliore porta la firma di Jose Antonio Rueda (Red Bull KTM Ajo).
Ecco, nel dettaglio, come sono andate le cose.
In 18 sotto il record in Spagna
In Moto2, nella prima delle tre giornate è stato Diogo Moreira (Italtrans Racing Team) ad affermarsi. Il brasiliano, che nella scorsa stagione (da rookie) ha ottenuto un podio nel GP conclusivo, ha poi lasciato il passo a Manuel Gonzalez (Liqui Moly Dynavolt Intact GP), re del mercoledì e inseguito da vicino da Canet, Barry Baltus (Fantic Racing Lino Sonetto) e Deniz Oncu (Red Bull KTM Ajo).
Nell’ultimo giorno Canet ha poi stampato un 1:39.552 che lo ha visto chiudere per appena 4 millesimi davanti a Baltus, con Gonzales terzo in un test all’insegna dell’equilibrio: diciotto i piloti scesi sotto il record di Jerez.
Fra gli esordienti, Adrian Huertas (Italtrans Racing Team) ha ottenuto la settima piazza. Viene dalle derivate di serie: è il campione del mondo in carica della Supersport.
Come sarà il 2025 della Moto3?
Nella classe cadetta le scintille iniziali sono state opera di Angel Piqueras (Frinsa - MT Helmets - MSI), davanti a Maximo Quiles (CFMOTO Aspar Team) e Alvaro Carpe (Red Bull KTM Ajo). Nel secondo giorno è spuntato David Munoz (Liqui Moly Dynavolt Intact GP), che ha girato sotto il record della pista.
La giornata di chiusura ha poi visto Rueda fermare le lancette del cronometro dopo 1:43.357. Mai nessuno è stato così veloce a Jerez. Joel Kelso (Levelup-MTA), secondo, ha preceduto Adrian Fernandez (Leopard Racing).
Chiuse le serrande dei box, team e piloti delle due classi vedono all’orizzonte il primo atto del campionato, in programma a Buriram, in Thailandia, dove la MotoGP ha effettuato due giornate di test ufficiali la settimana scorsa, sulla scia di tre giorni a Sepang.