Enea Bastianini (Ducati Lenovo Team) nella domenica del GP Pramac dell'Emilia-Romagna si è regalato una bellissima vittoria sulla pista di casa al Misano World Circuit "Marco Simoncelli" con un sorpasso aggressivo all'ultimo giro su Jorge Martin (Prima Pramac Racing), mentre il campione del mondo Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Team) è caduto nel corso del suo Gran Premio numero 100. Quella di Misano è stata una delle domeniche più avvincenti della stagione fino a questo momento. Ecco alcuni temi caldi emersi alla fine di questo weekend.
"Se dovrò fare la stessa cosa, sono sicuro che non ci saranno conseguenze"
Opinioni contrastanti nel paddock in merito al discusso sorpasso di Bastianini su Martin, tra coloro che pensano sia stata una manovra oltre il consentito e chi invece pensa sia stata una manovra aggressiva ma corretta. Ecco cosa ne pensano i piloti.
Jorge Martin: "Senza dubbio, ritengo che ora e in ottica futura abbiamo le idee più chiare su ciò che pensa la Direzione Gara. Quindi, sono sicuro che se la prossima volta dovessi fare altrettanto, non ci saranno conseguenze, spero. Persino Marc Marquez ha detto che era da sanzionare con la retrocessione di una posizione!".
Enea Bastianini: "Ho visto che l'ultima chance per attaccare era in curva 4. Ha provato a chiudere la traiettoria. Ero un po' al limite all'anteriore ma poi ho chiuso la curva e ho vinto".
Marc Marquez (Gresini Racing MotoGP™): "Enea non è riuscito a tenere la moto in pista, quindi per me era da retrocedere di una posizione. Ma è la Direzione Gara a decidere".
Francesco Bagnaia: "Ritengo sia stato un sorpasso di gara. Nulla di diverso rispetto a ciò che anche Jorge ha fatto in passato, per esempio, con me la scorsa stagione in Qatar e India. Credo sia normale".
Luca Marini (Repsol Honda Team): "Se Martin dovesse compiere la stessa manovra in Indonesia, spero venga trattato allo stesso modo, come 'Pecco', me, tutti. Solo questo".
Miguel Oliveira (Trackhouse Racing): "Le regole sono chiare. Quando sei in lotta diretta con un pilota e vai sul verde, devi cedere una posizione. La questione è che lì non è pitturato di verde. Si tratta di un duello all'ultimo giro, tutti lottano fino all'ultimo centimetro ed è difficile sorpassare con la MotoGP™, quindi devi approfittare di tutte le chance".
"Le regole sono chiare, non lo si sanziona perché lì non è colorato di verde. Se superi in un'altra curva e vai sul verde, devi cedere la posizione. Sapeva perfettamente dove sorpassare".
Jack Miller: "È un incidente di gara. Un duello all'ultimo giro. Io e Zarco all'ultimo giro in curva 14... o Di Giannantonio e Mir in curva 14... queste sono le gare. Eravamo all'ultimo giro".
Aleix Espargaró (Aprilia Racing): "La verità è che non ho parole, dato che un pilota si è toccato con un altro e i due sono usciti di pista".
"Non so oggi cosa ci sia stato di normale"
Giornata frustrante a Misano per il campione del mondo Bagnaia, partito dalla pole e in testa nei primi giri per poi scivolare in terza posizione. Tuttavia, mentre stava tornando su forte, il numero 1 è caduto in curva 8.
"Non so oggi cosa ci sia stato di normale. Non ho staccato forte. Ho frenato 18 metri prima rispetto al giro veloce e nonostante questo ho perso l'anteriore come se avessi preso una buca che però non c'è. È strano, però è stato tutto strano fin dall'inizio".
"È stata la prima gara in cui mi sono divertito pienamente"
In Honda Luca Marini, Joan Mir (Repsol Honda Team) e Johann Zarco (CASTROL LCR Honda) sono entrati in zona punti: Marini è arrivato 12° e pare che si stiano facendo passi avanti con la RC213V.
"Sono molto contento, molto soddisfatto. Credo sia la prima gara in cui mi sono divertito pienamente. È stata una gara positiva. Abbiamo trovato un buon pacchetto con tutti i miglioramenti che abbiamo ora sulla moto".
"La parte più importante è la carena. L'aerodinamica ora funziona molto, molto bene. Però ci sono anche alcuni cambiamenti minori e anche questi ci danno delle sensazioni migliori. Il principale riguarda la carena ma si tratta di un pacchetto nuovo che funziona molto bene e penso che rispetto all'altro pacchetto guadagno due-cinque decimi".
"Non avevo benzina"
Secondo miglior risultato stagionale per Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha MotoGP™), a punti sia sabato in Tissot Sprint che domenica con due settimi posti. Poco prima della bandiera a scacchi però è sorto un problema.
"Alla penultima curva non avevo benzina e quindi ho provato a fare tutto il possibile. Sono strafelice della gara, anche se è frustrante avere un motore lento".
"Vedremo cosa riusciremo a fare in Asia. Replicare questo weekend anche in Indonesia sarebbe un grosso passo avanti per noi. Non so se siamo riusciti a fare un grosso step ma il feeling è molto migliore e quindi penso che possiamo essere contenti di ciò che abbiamo fatto nelle ultime settimane".